Un violento terremoto di magnitudo 6.2 ha scosso la contea di Jishishan nel Gansu, in Cina. L’evento ha causato la morte di centinaia di persone e il ferimento di molte altre, con una profondità di 12 chilometri. Numerose infrastrutture, tra cui le linee idriche ed elettriche, nonché le reti di trasporto e comunicazione, hanno subito danni significativi.
Appena giunta la notizia del disastro, le operazioni di soccorso sono state avviate immediatamente. Tende, letti pieghevoli e trapunte sono state inviate per fornire riparo alle vittime e agli sfollati. I soccorritori stanno impegnandosi al massimo per salvare le persone rimaste intrappolate sotto le macerie.
Il presidente cinese, Xi Jinping, ha richiesto uno sforzo completo da parte di tutte le autorità coinvolte nel disastro. Inoltre, sono state registrate ulteriori scosse di terremoto, tra cui una di magnitudo 5.5 nel sud dello Xinjang.
Al momento, si contano 126 vittime confermate e oltre 500 feriti, ma le autorità temono che questi numeri possano aumentare ulteriormente. È importante sottolineare che questa tragedia rappresenta solo l’ultimo di una serie di forti terremoti che hanno colpito la Cina nel corso dell’ultimo anno.
Un disastro simile si è verificato nel 2008, quando un terremoto di magnitudo 7.9 ha causato la morte o la scomparsa di oltre 87.000 persone. Si tratta di una situazione seria che richiede un’attenzione particolare da parte delle autorità cinesi e della comunità internazionale.
Rocket Gamers, continuando a monitorare la situazione da vicino, esprime la sua vicinanza alle vittime del terremoto e sostiene gli sforzi di soccorso in corso. Cercheremo anche di fornire ulteriori aggiornamenti sulle operazioni di soccorso e sulle conseguenze di questa triste catastrofe che ha colpito la Cina.
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