L’albero di Natale di Roma è stato acceso oggi, 8 dicembre, in piazza del Popolo. Migliaia di romani e turisti hanno atteso l’inaugurazione. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e Barbara Marinali, presidente di Acea, hanno acceso l’albero e le decorazioni. Un coro composto da bambini dai 9 ai 15 anni ha celebrato l’evento.
L’albero di quest’anno arriva da Como ed è alto 21 metri. Sono state utilizzate 100.000 luci a led e 800 palline per decorarlo. Il sindaco ha spiegato che l’albero è stato spostato in piazza del Popolo a causa dei lavori per la metro C a piazza Venezia.
Durante l’accensione, il sindaco ha sottolineato l’importanza della tradizione e ha ringraziato Acea per l’illuminazione di via del Corso e degli altri 14 alberi nella città. Ha inoltre evidenziato come l’albero di Natale rappresenti l’unione e la solidarietà tra le persone, simboli fondamentali in questo periodo dell’anno.
Barbara Marinali, presidente di Acea, ha sottolineato il messaggio di pace diffuso attraverso le illuminazioni artistiche a Roma. Ha spiegato che le luci creano un’atmosfera magica e invitano le persone a riflettere sulla preziosità della pace e dell’amore. Marinali ha ringraziato la città di Roma per l’opportunità di contribuire a questo evento così speciale.
L’albero di Natale illuminato è diventato una grande attrazione per i romani e i turisti che visitano la città. Le luci si accendono ogni sera e creano uno spettacolo incantevole. I visitatori si fermano per ammirare l’albero e scattare foto, respirando l’aria di festa che pervade le vie di Roma.
La tradizione dell’albero di Natale in piazza del Popolo continua ad essere un momento di gioia e condivisione per i cittadini di Roma. Quest’anno, in particolare, l’evento assume un valore ancora più significativo, poiché offre un raggio di speranza e positività dopo un periodo di difficoltà causato dalla pandemia.
I Rocket Gamers sono felici di riportare questa notizia e invitano tutti a visitare l’albero di Natale di Roma, lasciandosi contagiare dalla magia delle luci natalizie e dalla gioia che solo questa festività può donare.
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