La bambina peruviana Kata, di soli 6 anni, è scomparsa il 10 giugno scorso e da allora non si hanno notizie sulla sua sorte. L’intera comunità è in ansia per la sua sparizione e le forze dell’ordine continuano le ricerche per ritrovarla al più presto.
Oggi la procura fiorentina ha fatto un importante passo avanti nelle indagini: ha notificato un avviso di garanzia a cinque ex occupanti dell’ex hotel Astor a Firenze. Sembra che questo luogo sia collegato al caso di Kata e le autorità stanno cercando di comprendere cosa vi sia accaduto al suo interno.
Tra gli indagati figurano due zii di Kata: Abel Alvarez Vasquez, soprannominato Dominique, e Marlon Edgar Chicclo. Si sospetta che proprio questi due uomini abbiano un ruolo chiave nella scomparsa della bambina. Abel Alvarez Vasquez, in particolare, è attualmente detenuto per accuse legate al presunto “racket delle camere”. Non è stato ancora possibile ottenere una dichiarazione da parte del suo avvocato.
Marlon Edgar Chicclo, invece, è il fratello del padre di Kata e ha solo 19 anni. È stato interrogato dalle autorità ma sinora non sono emerse ulteriori informazioni sul suo coinvolgimento nel caso. La polizia continua ad analizzare video di sorveglianza e a sentire testimoni al fine di ricostruire la dinamica della scomparsa di Kata.
Mentre il Paese spera che presto si trovi una risoluzione a questa angosciante vicenda, Rocket Gamers e altre organizzazioni stanno cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla scomparsa della bambina peruviana. Si spera che la diffusione di informazioni e la mobilitazione generale portino a una svolta nelle indagini e a un ritrovamento positivo di Kata.