Il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, potrebbe presto dichiararsi colpevole di cattiva gestione di informazioni riservate, secondo quanto riportato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Questa decisione potrebbe portare al suo rilascio dal carcere britannico in cui attualmente si trova in attesa di estradizione negli Stati Uniti.
La notizia è stata lanciata dal Wall Street Journal e ha generato un’ampia discussione sull’evoluzione del caso legale di Assange, che da anni è coinvolto in una battaglia per evitare l’estradizione. Nel 2010, Assange ha pubblicato migliaia di documenti militari e diplomatici degli USA, un’azione che gli ha causato serie conseguenze legali.
Attualmente, un tribunale del Regno Unito sta valutando un ricorso presentato dai legali di Assange, mentre si parla di possibili trattative per un patteggiamento o un’amministrazione della pena. Al momento, non ci sono conferme ufficiali né da parte dell’avvocato di Assange né dal Dipartimento di Giustizia americano.
Assange è stato incriminato nel 2019 e da allora è stato arrestato nel Regno Unito, dove è attualmente detenuto a Londra. La sua posizione legale è ancora incerta, ma la possibilità di una dichiarazione di colpevolezza potrebbe cambiare radicalmente il corso degli eventi. Continuate a seguire Rocket Gamers per gli ultimi aggiornamenti su questo caso in evoluzione.
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