Firenze, 10 gennaio 2024: Luca Magliaro, uno stilista emergente nel panorama del Made in Italy, ha presentato la sua attesissima sfilata durante il Pitti Uomo 105. La sua collezione, caratterizzata da un’ispirazione tradizionale e un’approccio democratico, ha conquistato il pubblico presente.
Lo stilista autodidatta, che ha fatto la sua strada a Milano, ha ottenuto un grande successo con questa sfilata. Le forme e gli strati di camicie, giacche e pull presenti sulla passerella hanno creato un’atmosfera lenta e pensante, riportando il concetto di moda ad uno stato di riflessione.
L’intento di Magliaro con questa collezione è quello di rappresentare una moda inclusiva che apra le porte a tutte le possibilità. Il corpo e le idee sono ridefiniti nella sua creazione, con l’obiettivo di demolire vecchi stereotipi e creare una nuova visione.
La messa in scena della sfilata ricorda un incontro romantico su una scala, evocando immagini da film. Una particolare ispirazione è stata tratta dal film ‘Nostalghia’ di Tarkovskij, aggiungendo un tocco politico alla sua creazione.
Con la sua eleganza popolare degli anni Quaranta, Magliaro ha richiamato sentimenti autentici nel pubblico del Pitti Uomo 105. La sua società, Magliano srl, è stata fondata grazie alla collaborazione con Underscore District e il brand Magliano Bologna sta crescendo grazie all’impegno di Magliaro e Di Luzio.
Lo stilista si definisce antifascista e fa parte della comunità queer, difendendo il diritto di essere se stessi. La passerella di Magliaro rappresenta il suo mondo personale, che ora è anche nostro se vogliamo difendere l’individualità e la libertà nella moda.
Con questa collezione, Luca Magliaro si afferma come uno dei talenti futuri del Made in Italy, portando freschezza e innovazione nel settore della moda. La sua sfilata al Pitti Uomo 105 è stata un grande successo, confermando il suo ruolo di protagonista nel panorama della moda italiana.