I casi di Dengue in Italia continuano ad aumentare, arrivando a un totale di 261. Secondo gli ultimi dati, i casi autoctoni, ovvero trasmessi localmente, sono saliti a 49. Tre episodi di trasmissione non collegati tra loro si sono verificati nella provincia di Lodi, Latina e Roma. Fortunatamente, tutti i pazienti conosciuti sono guariti o in via di miglioramento.
Le regioni più colpite sono Lombardia e Lazio, ma non sono mancati casi anche in altre parti d’Italia, come Sicilia, Marche e Liguria. A Roma, in particolare, è stato ricoverato un caso autoctono legato agli altri casi registrati in città.
Nonostante l’aumento dei casi, gli esperti prevedono che con il calo delle temperature diminuirà anche la presenza delle zanzare e quindi dei contagi. Tuttavia, è importante prendere precauzioni per proteggersi dalle punture di zanzara, soprattutto durante le ore di maggiore presenza. Gli esperti consigliano di utilizzare insetticidi e modalità di protezione per prevenire le punture.
I medici devono essere più attenti ai possibili casi di Dengue, soprattutto nelle zone di Roma, nord della città e nelle località di Anzio e Latina. È importante che siano informati e attenti a cercare gli anticorpi della Dengue in chi presenta i sintomi classici della malattia.
Secondo gli esperti, il continuo aumento dei casi è dovuto alle temperature ancora alte che favoriscono la presenza delle zanzare tigre, responsabili della trasmissione della Dengue. Il virus si sta riproducendo nelle zanzare presenti in Italia, aumentando così il rischio di contagio.
In conclusione, è fondamentale adottare misure precauzionali per prevenire la trasmissione della Dengue. È importante proteggersi dalle punture di zanzara e i medici devono essere attenti alla diagnosi e al trattamento dei possibili casi della malattia.
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