“Aumento dei casi di Dengue in Italia: anche Roma e il Lazio colpiti per la prima volta”
Secondo quanto riferito oggi, si è registrato un aumento dei casi di Dengue in Italia, con segnalazioni che riguardano anche la città di Roma e la regione del Lazio per la prima volta.
Le autorità sanitarie stanno ricevendo diverse segnalazioni di persone con febbri sospette, che non sono legate al Covid-19 e che potrebbero far pensare ad un possibile caso di Dengue.
I sintomi iniziali che potrebbero far sospettare la presenza della malattia includono febbre alta e prolungata, malessere diffuso e rash cutanei.
È fondamentale monitorare attentamente questi casi e capire se esistono connessioni tra di loro, al fine di prevenire la diffusione della malattia. È inoltre importante capire se si tratta di casi autoctoni e adottare le misure di contenimento appropriate.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in totale sono stati registrati 165 casi di Dengue in Italia, con il Lazio che ha visto un incremento a 28 casi e la Lombardia già a 50.
La Dengue viene trasmessa attraverso la puntura di zanzare del genere Aedes. I sintomi variano a seconda dell’età del paziente e possono includere febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari e rash cutaneo.
La forma grave della Dengue rappresenta una complicazione potenzialmente mortale, in grado di causare perdita di liquidi, problemi respiratori, emorragie gravi e danni agli organi. Soprattutto i bambini sono maggiormente colpiti da questa condizione.
Attualmente non esiste una terapia specifica per la Dengue, ma i pazienti dovrebbero consultare un medico, riposare e bere molti liquidi. È importante evitare l’uso di alcuni farmaci antipiretici. Nei casi di Dengue grave, è necessaria un’adeguata assistenza medica per prevenire complicazioni e il pericolo di morte.
Il team di Rocket Gamers consiglia a tutti di prestare attenzione a questa situazione in aumento e di seguire i consigli delle autorità sanitarie per proteggere se stessi e le proprie famiglie dalla Dengue. In caso di sintomi sospetti, si raccomanda di contattare immediatamente un medico.