Il Parlamento iraniano minaccia di utilizzare un’arma mai usata prima in risposta alle azioni militari israeliane
Il portavoce della Commissione per la sicurezza nazionale del Parlamento iraniano ha recentemente minacciato di utilizzare un’arma mai usata prima in caso di azione militare israeliana contro Teheran. Questa minaccia ha sollevato preoccupazioni e tensioni nella regione, con il premier israeliano Netanyahu che sottolinea la determinazione di Israele a eliminare Hamas, riavere i rapiti e garantire la sicurezza del Paese.
Netanyahu ha accusato l’Iran di essere dietro agli attacchi e ha dichiarato che Israele non esiterà a difendersi contro qualsiasi minaccia. Tuttavia, la Giordania ha espresso preoccupazione per un possibile scontro Iran-Israele e ha chiesto a Netanyahu di non alimentare un’escalation.
Gli Stati Uniti sono in procinto di studiare sanzioni contro l’Iran, mentre il ministro della Difesa italiano Crosetto ha espresso preoccupazione per un’ulteriore escalazione tra Iran e Israele e ha auspicato che la reazione di Israele sia contenuta.
Crosetto ha sottolineato che l’attacco iraniano è il primo di tale portata nella storia delle relazioni tra Israele e Iran e potrebbe avere gravi conseguenze in qualsiasi altro Paese. Israele teme lo sviluppo della bomba atomica da parte dell’Iran e si spera che non si arrivi ad attaccare i siti di arricchimento dell’uranio nel Paese.
Questa situazione continua a creare tensioni e preoccupazioni nella regione, con molti Paesi che cercano di trovare una soluzione diplomatica per evitare un’escalation del conflitto tra Iran e Israele. Resta da vedere come si evolveranno gli eventi e se sarà possibile evitare un confronto militare.