La Manovra del governo Meloni si trasforma in legge: taglio del cuneo fiscale e nuova Irpef tra le principali novità
La seconda Manovra del governo Meloni è stata ufficializzata come legge, con un totale di 28 miliardi di euro stanziati per l’economia italiana, di cui quasi 16 miliardi in extradeficit. Tra le principali novità di questa Manovra, troviamo il taglio del cuneo fiscale e la nuova Irpef.
Il taglio del cuneo fiscale, già in vigore dal mese di luglio, viene confermato, ma non si applicherà alle tredicesime. Questa misura è stata rifinanziata solo per l’anno 2024. Ciò significa che i lavoratori italiani potranno beneficiare di un aumento del proprio stipendio grazie al taglio del cuneo fiscale, che riduce i contributi previdenziali a carico del datore di lavoro.
La nuova Irpef, ovvero l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, prevede tre aliquote fiscali, con l’accorpamento dei primi due scaglioni. Secondo le stime, l’effetto combinato del taglio del cuneo fiscale e della nuova Irpef porterà ad un aumento delle buste paga dei dipendenti fino a 1.298 euro all’anno.
Per quanto riguarda le pensioni, la Quota 103 con penalizzazioni viene confermata per l’anno 2024. L’età pensionabile rimane fissata a 62 anni con 41 anni di contributi, ma l’assegno sarà calcolato con il metodo contributivo e con un tetto massimo mensile di circa 2.250 euro. In aggiunta, viene confermata l’Ape sociale con un requisito di 63 anni e 5 mesi. Per le donne che sceglieranno l’Opzione donna, l’età minima sale da 60 a 61 anni, con uno sconto di un anno per ogni figlio fino ad un massimo di due.
La legge prevede anche l’introduzione di nuove misure nel settore degli affitti brevi, con l’istituzione della cedolare sugli affitti brevi. Inoltre, le famiglie numerose avranno priorità nell’accesso al Fondo mutui per la prima abitazione, agevolando così l’acquisto di un’abitazione.
Al fine di incentivare il ritorno della produzione in Italia, le tasse per chi decide di produrre nel nostro Paese verranno ridotte. L’entrata in vigore della plastic tax e della sugar tax viene rinviata a luglio 2024.
Per quanto riguarda il settore sanitario, sono previsti interventi per il personale della Croce Rossa e un aumento delle risorse destinate ai contratti 2022-2024.
Ci sono anche importanti novità per l’istruzione e la cultura: viene ridotto il canone Rai in bolletta, che passa da 90 a 70 euro, e viene incrementato il budget per le borse di studio destinate agli universitari. Inoltre, viene istituito il Fondo per l’Erasmus italiano. Un’altra novità importante nel campo della cultura è l’introduzione della Capitale italiana dell’arte contemporanea, che riceverà un milione di euro a partire dal 2024.
La Manovra del governo Meloni rappresenta quindi un insieme di misure volte a stimolare l’economia italiana, promuovere la formazione degli studenti e dare impulso alla cultura del nostro Paese.
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