Il presidente Volodymyr Zelenskyj ha annunciato la necessità di rivedere la politica di mobilitazione in Ucraina. Dopo una controffensiva poco brillante nelle regioni meridionali del paese, Zelenskyj ha ordinato una svolta strategica incentrata sulla difesa. Secondo il Kyiv Independent, il presidente ha affermato che è necessario calcolare con precisione ogni aspetto importante, inclusa la questione della mobilitazione.
Secondo un report della BBC, 650.000 uomini ucraini in età da combattimento hanno ottenuto la residenza in Europa, cifra che si ritiene sia molto più alta nella realtà. Zelenskyj ha sottolineato che è fondamentale apportare cambiamenti in questo settore e che tutti in Ucraina ne comprendono la necessità.
Attualmente, ai cittadini maschi ucraini di età compresa tra 18 e 60 anni è generalmente proibito lasciare il paese, tranne per motivi medici, educativi e aziendali, a causa della legge marziale in vigore. Zelenskyj ha evidenziato che la leadership militare e il Ministero della Difesa devono elaborare e presentare al personale le questioni globali relative alla mobilitazione per ottenere l’approvazione.
La mobilitazione è un argomento controverso in Ucraina perché è ben noto che è possibile corrompere il sistema per evitare l’arruolamento. È stato segnalato che è possibile acquistare certificati medici falsificati per evitare la mobilitazione a un costo di soli 3.000 dollari.
Queste nuove disposizioni del presidente Zelenskyj riguardanti la mobilitazione sono state adottate con l’obiettivo di migliorare la strategia di difesa del paese e garantire la partecipazione di tutti coloro che sono idonei a combattere per l’Ucraina. Con queste nuove misure, si spera di prevenire abusi e corruzione, garantendo la sicurezza e l’integrità del sistema di mobilitazione del paese.
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