I mercati di Gaza tornano a vendere carne dopo sei mesi di guerra
I mercati di Gaza hanno finalmente ripreso a vendere carne dopo sei mesi di chiusura a causa del conflitto bellico nella regione. I prezzi sono però significativamente più alti rispetto al passato, a causa delle difficoltà di approvvigionamento e della scarsa disponibilità di prodotti.
Gli aiuti e le merci stanno ora fluendo più velocemente attraverso il valico di frontiera di Rafah, permettendo alle famiglie di poter finalmente preparare piatti tipici come il “fatteh”, a base di riso e pollo. La signora Tahani Abu Odeh, 35 anni, ha dichiarato di essere felice di trovare sul mercato prodotti come verdura, frutta, carne congelata e legumi, che erano diventati rari nei mesi scorsi.
Negli ultimi mesi molte persone sopravvivevano principalmente nutrendosi di cibo in scatola, a causa della mancanza di beni freschi e deperibili. Nonostante i prezzi siano ancora alti, avere beni disponibili è sicuramente un sollievo rispetto alla loro assenza e alla scarsità degli ultimi tempi. Le famiglie stanno ora ritornando alla normalità e possono finalmente godere di una dieta più varia e nutriente.
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