Xi Jinping invoca la stabilizzazione del rapporto tra Stati Uniti e Cina e stabilisce tre principi per la “giusta via”: reciproco rispetto, coesistenza pacifica e cooperazione doppiamente vincente. Il presidente cinese ha espresso questi concetti durante il suo discorso al National Committee on US-China Relations lo scorso ottobre, che ha poi sbloccato la trattativa per il vertice bilaterale tra Xi Jinping e Joe Biden.
Il vertice si è tenuto a novembre a Bali, ma sembra che i due leader politici non si fermeranno qui. Infatti, è stato annunciato che è in programma un nuovo vertice a San Francisco durante la riunione APEC, con Biden che fungerà da padrone di casa e Xi Jinping come guest star politica.
Sia Xi Jinping che Joe Biden hanno espresso il desiderio di migliorare le relazioni tra i due paesi e hanno effettuato incontri preparatori in tal senso. Questo incontro a San Francisco sarebbe particolarmente significativo, poiché rappresenterebbe la prima visita del presidente cinese negli Stati Uniti da più di sei anni.
Durante il vertice, diversi dossier politici verranno affrontati, tra cui la competizione economica, la guerra in Ucraina e la questione di Taiwan. Tuttavia, nonostante il riprendere del dialogo, non ci sono ancora garanzie che si arriverà a una soluzione su nessuno di questi dossier.
Entrambi i presidenti hanno bisogno di una tregua per concentrarsi su questioni interne. Per Biden, ci sono le elezioni del 2024 da considerare, mentre Xi Jinping deve affrontare la necessità di consolidare l’economia cinese.
In conclusione, l’incontro a San Francisco rappresenta una speranza di miglioramento delle relazioni tra Stati Uniti e Cina. Tuttavia, non possiamo ancora predire i risultati di questo vertice, ma resta certo che entrambi i presidenti stanno facendo del loro meglio per raggiungere una soluzione pacifica e vantaggiosa per entrambi i paesi.
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