Nuove tecnologie rivelano segreti del papiro ercolanense contenente la Storia dell’Accademia di Filodemo di Gadara
Un’incredibile scoperta nel campo degli studi filologici e archeologici sta facendo tremare le fondamenta della conoscenza antica. Grazie al progetto GreekSchools, in corso presso la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli, è stato finalmente possibile decifrare il misterioso papiro ercolanense che conserva la preziosa Storia dell’Accademia di Filodemo di Gadara, risalente al I secolo a.C.
Il progetto, coordinato dall’Università di Pisa in collaborazione con varie istituzioni, ha come obiettivo la pubblicazione di un’edizione aggiornata della Rassegna dei filosofi di Filodemo. Utilizzando avanzate tecniche di imaging, gli studiosi sono riusciti a svelare segreti nascosti all’interno dei papiri opistografi, aprendo la strada a nuove e sorprendenti scoperte.
Tra le rivelazioni più eclatanti c’è la conferma che Platone fu sepolto in un giardino riservato all’Academia ad Atene, oltre a nuove informazioni sulla sua vita, come la sua vendita come schiavo sull’isola di Egina. Le nuove letture permettono inoltre di stabilire collegamenti tra le opere di Filodemo e quelle di altri filosofi e storici dell’ellenismo, offrendo così un’inedita prospettiva sul pensiero antico.
Il progetto GreekSchools si propone inoltre di ristabilire la continuità dei testi attraverso la ricollocazione virtuale degli strati multipli dei papiri, aprendo così nuovi orizzonti di ricerca e possibilità interdisciplinari per la filosofia antica, la biografia e la letteratura greca. Senza dubbio, siamo di fronte a un autentico salto di qualità nel campo degli studi antichi, che promette di svelare molti altri segreti nascosti nel passato.
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