Missile Houthi abbattuto in Yemen: l’USS Laboon scampato al pericolo
Le forze militari statunitensi hanno riportato che un missile da crociera è stato lanciato dalle aree controllate dai militanti Houthi nello Yemen. Il proiettile, che era indirizzato al cacciatorpediniere Uss Laboon nel Mar Rosso meridionale, è stato fortunatamente abbattuto in prossimità della costa di al-Hudayda da aerei da caccia americani.
Fortunatamente, non si sono registrati feriti né danni a seguito del lancio del missile. L’equipaggio dell’USS Laboon è rimasto al sicuro grazie alla rapida risposta delle forze armate americane.
Il Comando Centrale statunitense (Centcom) ha immediatamente preso atto dell’incidente e ha condotto un’indagine approfondita per determinare l’origine del missile e le intenzioni dei militanti Houthi.
Non è la prima volta che le forze americane sono state prese di mira dai militanti Houthi nello Yemen. Gli Houthi hanno regolarmente lanciato missili e droni anche contro il territorio saudita, al fine di esercitare pressioni sulla coalizione guidata dall’Arabia Saudita che interviene nella guerra civile yemenita.
La situazione nello Yemen rimane estremamente complessa, con il paese dilaniato dalla guerra civile che ha causato gravi sofferenze alla popolazione civile. Gli scontri tra i ribelli Houthi e le forze governative yemenite appoggiate da una coalizione guidata dall’Arabia Saudita continuano a mietere vittime e a distruggere infrastrutture cruciali come ospedali e scuole.
L’attacco fallito all’USS Laboon è un segnale della persistente minaccia rappresentata dai militanti Houthi nella regione. Gli Stati Uniti hanno sottolineato la loro determinazione nel proteggere le proprie forze e gli interessi nazionali nella zona, e collaboreranno con la coalizione guidata dall’Arabia Saudita per contrastare questa minaccia comune.
La comunità internazionale sta seguendo da vicino gli sviluppi nello Yemen e chiede una soluzione diplomatica per porre fine a questa crisi umanitaria. Intanto, l’USS Laboon e le altre navi della coalizione navale internazionale rimarranno in allerta per garantire la sicurezza del Mar Rosso meridionale e dei suoi corridoi marittimi vitali.
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