Entro cinque anni le cartelle di debiti con l’Erario verranno cancellate, questa è la novità introdotta dal nuovo Istituto della Riscossione che ha come obiettivo principale quello di abbassare le sanzioni e riscrivere le regole sulle cartelle. A partire dal 1 gennaio 2025, le cartelle che maturano verranno cancellate dopo cinque anni, se non riscosse.
In caso di mancato incasso, la procedura esecutiva verrà sospesa e sarà possibile per il soggetto debitore gestire la riscossione coattiva. Tuttavia, sono state mosse critiche riguardo alle sanzioni per i responsabili del mancato incasso e all’elevato numero di crediti non esigibili nel sistema attuale.
Dal 2031 ci saranno cambiamenti nel sistema di rateizzazione dei debiti e sarà possibile pignorare la prima casa da parte di enti privati. Tuttavia, c’è la necessità di chiarire alcuni dettagli della nuova normativa e affrontare riflessioni in Parlamento per garantire un sistema di riscossione equo e trasparente per tutti i cittadini.
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