Il Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) ha raccomandato la vaccinazione di massa contro il Covid-19 a tutte le persone con più di 6 mesi che non hanno ricevuto una vaccinazione negli ultimi due mesi. Questa decisione arriva mentre i nuovi vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna saranno disponibili negli Stati Uniti questa settimana e in Italia tra quindici giorni. Tuttavia, questi nuovi vaccini saranno riservati agli over 60, agli operatori sanitari e alle persone fragili.
Secondo i Cdc, la vaccinazione è la migliore protezione contro il ricovero e la morte associati al Covid-19 e riduce anche la possibilità di subire gli effetti del long-Covid. I nuovi vaccini sono progettati per contrastare la variante Omicron XBB.1.5 e sembrano essere efficaci nel prevenire l’infezione grave da tutte le sottovarianti circolanti.
In Europa, compresa l’Italia, è stata scelta la strategia di proteggere solo le categorie a rischio di Covid grave al fine di limitare i ricoveri ospedalieri e i decessi. Tuttavia, gli esperti italiani sono divisi sull’approccio alla vaccinazione di massa. Alcuni sottolineano l’importanza di concentrarsi sulle persone a rischio, mentre altri ritengono che il richiamo del vaccino possa essere utile per tutti.
È importante valutare attentamente i vaccini e i loro effetti collaterali, soprattutto per i bambini e per le persone sane, secondo alcuni esperti. Alcuni ricordano che è fondamentale effettuare una valutazione accurata prima di procedere con la vaccinazione.
Un virologo italiano sostiene che il vaccino dovrebbe essere gratuito per tutti coloro che lo desiderano. Sottolinea in questo modo l’importanza di rendere il vaccino accessibile a tutti, perché solo attraverso una vaccinazione di massa si potrà raggiungere l’immunità di gregge e contrastare l’ulteriore diffusione del Covid-19.
Queste raccomandazioni e discussioni relative alla vaccinazione di massa rappresentano un importante passo nel contrastare la pandemia e garantire la salute e la sicurezza di tutti. Con i nuovi vaccini in arrivo, è fondamentale che le autorità e gli esperti si adoperino per una distribuzione tempestiva ed equa, al fine di proteggere quanti più individui possibile da questa pericolosa malattia.
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