“Aumento dei pazienti ospedalizzati per Covid preoccupa il Ministero della Salute”
Il Ministero della Salute italiano è allarmato per l’improvviso aumento dei ricoverati in ospedale nell’ultima settimana a causa del Covid-19. Inoltre, molte regioni affrontano la mancanza di dosi per la vaccinazione anti-Covid, aggiungendo ulteriori preoccupazioni.
Secondo quanto dichiarato dalla Federazione degli oncologi, cardiologi ed ematologi (Foce), l’aumento dei casi potrebbe portare a un’ipotetica perdita di 15.000 vite umane a causa del virus. Per affrontare al meglio questa situazione, si stanno prendendo in considerazione l’istituzione di open day vaccinali per accelerare l’immunizzazione.
I dati recenti mostrano un aumento del 25,3% dei pazienti ospedalizzati per Covid in soli sette giorni. In particolare, il 74% di questi pazienti è stato ricoverato “con Covid”, il che significa che in realtà erano stati ospedalizzati per altre malattie ma poi risultati positivi al virus.
Nonostante ci siano 7,5 milioni di dosi disponibili, finora solo poco più di un milione di persone si è vaccinato. Questo dato suscita preoccupazione e riflette la necessità di un’azione più rapida ed efficace nella campagna di immunizzazione.
La Foce solleva critiche nei confronti dell’organizzazione della campagna vaccinale e della mancanza di una comunicazione informativa sufficiente. Alcune autorità sanitarie hanno diffuso messaggi contraddittori riguardo al contagio e alla sua letalità, generando confusione e incertezza tra la popolazione.
Per affrontare questo scenario, si sta valutando la possibilità di organizzare open day vaccinali a livello nazionale, in modo da aumentare rapidamente il numero di persone vaccinate. Durante la prossima Cabina di regia del ministero della Salute con le Regioni, si discuterà anche della situazione delle vaccinazioni contro l’influenza.
In conclusione, è urgente adottare misure tempestive per contenere l’aumento dei pazienti ospedalizzati per Covid e per intensificare la campagna vaccinale. La priorità è garantire una pianificazione e un’organizzazione più efficienti, nonché una chiara comunicazione sulle misure preventive da adottare per proteggere la salute di tutti i cittadini.
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