Uno studio dell’Università di Copenaghen ha rivelato una preoccupante tendenza riguardante il colesterolo dopo le festività. Secondo la ricerca, il colesterolo aumenta del 20% in nove persone su dieci, mettendo a rischio la salute cardiaca.
Il colesterolo LDL, comunemente noto come colesterolo “cattivo”, è il valore più importante da monitorare perché può influire sul rischio di sviluppare infarti e ictus. A confermarlo è Pasquale Perrone Filardi, presidente della Società italiana di chirurgia e direttore della scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università Federico II di Napoli.
Il professor Filardi sottolinea l’importanza di mantenere bassi i livelli di colesterolo LDL. Durante le festività, è particolarmente cruciale evitare cibi che possono aumentare il colesterolo e aumentare il rischio di infarto.
Il cardiologo consiglia, quindi, di eliminare dalla dieta i cibi che possono compromettere la salute cardiovascolare. Ridurre il consumo di cibi ricchi di grassi saturi, come carne rossa e latticini grassi, è un primo passo importante. Allo stesso tempo, è consigliato preferire cibi ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali.
Filardi suggerisce anche di praticare attività fisica regolarmente durante le festività, al fine di mantenere un buon equilibrio tra calorie assunte e calorie bruciate.
Nel complesso, per prevenire problemi cardiaci, è fondamentale tenere sotto controllo il colesterolo LDL. Mantenere un’alimentazione sana, evitando cibi ricchi di grassi e praticando regolarmente attività fisica, può fare la differenza nella salute del cuore.