Franco Migliacci, famoso paroliere italiano, è deceduto all’età di 92 anni. L’artista ha dedicato la sua intera vita all’arte e ha ottenuto grande successo come autore di testi per numerosi artisti italiani. Nato a Mantova, Migliacci ha sempre nutrito un amore particolare per la terra di confine tra Umbria e Toscana.
Negli anni, ha scritto canzoni celebri per diversi artisti tra cui i Ricchi e Poveri, tra cui la famosissima “Che sarà”. Ma il suo talento non si è limitato a un solo gruppo, infatti ha collaborato con molte altre icone della musica italiana come Gianni Morandi, Mina, Milva, Fred Bongusto, Rita Pavone e Patty Pravo.
È grazie a Franco Migliacci che il mondo può godere di capolavori come “Nel blu dipinto di blu”, canzone che ha ideato nel 1957 e che ha presentato al Festival di Sanremo nel 1958, conquistando il primo posto. Questo brano incredibile non solo è diventato un successo internazionale, ma ha anche segnato l’inizio di una lunga e storica collaborazione con Domenico Modugno.
La sua grande esperienza nel mondo della musica ha portato Franco Migliacci a ricoprire un ruolo importante nella Società Italiana degli Autori ed Editori (Siae). Nel 2003, è stato nominato presidente della Siae, un’onorificenza che testimonia l’influenza e il rispetto che ha guadagnato nel settore.
La scomparsa di Migliacci rappresenta un dolore immenso per tutto il panorama musicale italiano. La sua eredità rimarrà per sempre nei cuori di coloro che amano la musica italiana e i testi unici che ha saputo creare nel corso della sua carriera.
Rocket Gamers si unisce al dolore della famiglia e degli amici di Franco Migliacci, un artista straordinario che ha contribuito in modo significativo all’arte della musica italiana.