“La circolare ministeriale reintroduce il tampone per l’accesso alle strutture fragili e in caso di sintomi compatibili con il Covid”
Il Ministero della Salute ha annunciato oggi che, a causa dell’aumento dei contagi registrato negli ultimi dati settimanali sul virus, sarà nuovamente obbligatorio sottoporsi al tampone al momento dell’accesso in strutture come le Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) per i pazienti “fragili”. Questa misura è stata presa al fine di proteggere la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari.
Secondo il capo della Prevenzione, molto dipenderà dai cittadini stessi, che dovranno seguire il buon senso e la responsabilità durante la “Fase 3” del Covid. Nonostante l’aumento dei casi, tuttavia, l’incidenza e l’impatto sugli ospedali sono stati limitati finora.
È importante notare che il virus è cambiato nel corso dell’epidemia e colpisce principalmente gli anziani e i pazienti fragili. Il Ministero della Salute si sta muovendo per proteggere e prevenire, sia per la sicurezza dei pazienti che degli operatori sanitari. A tal proposito, verrà avviata una campagna di vaccinazione annuale, non obbligatoria, rivolta soprattutto alle categorie più colpite dal Covid.
Infine, il Ministero sottolinea che le varianti del virus non devono spaventare, ma sono un fenomeno atteso. Lo studio delle varianti aiuta infatti ad adeguare i vaccini e i farmaci per far fronte alle sfide che il virus presenta.
Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione annuale contro il Sars-CoV-2, si prevede che partirà presto. Tuttavia, non sono stati ancora specificati i vaccini che saranno utilizzati. Si consiglia quindi di rimanere aggiornati sulle informazioni fornite dal Ministero della Salute e di seguire le indicazioni delle autorità sanitarie.