Oggi, sul famoso circuito di Monza, all’interno del Parco di Monza, si stanno svolgendo le prove libere del Gran Premio d’Italia di Formula 1 2023. Questo circuito, caratterizzato da lunghi rettilinei intervallati da chicane e curve lente, è diventato un’icona nel corso degli anni.
Le curve del circuito di Monza sono diventate leggendarie, come ad esempio la variante della Roggia, le due curve di Lesmo, la Variante Ascari e la Parabolica. Questo tracciato è noto come il “Tempio della Velocità” grazie alle velocità strabilianti che raggiunge, superando i 330 km/h.
Il circuito di Monza ha una lunghezza di 5.793 metri ed è caratterizzato da un basso carico aerodinamico e un perfetto bilanciamento. Tuttavia, è anche impegnativo per i motori e le sospensioni a causa dei duri cordoli presenti sulla pista.
Secondo i tecnici Brembo, fornitore ufficiale degli impianti frenanti della F1, il circuito di Monza è mediamente impegnativo per i freni. Durante ogni giro, i piloti dovranno affrontare ben 6 frenate, di cui 4 sono considerate altamente impegnative per i freni.
La curva 1 del circuito di Monza è considerata la più difficile dal punto di vista del sistema di frenata. Qui, le monoposto raggiungono una velocità di 334 km/h e in soli 2,57 secondi devono rallentare fino a 89 km/h, percorrendo ben 122 metri con una decelerazione di 5,2 G.
Questa giornata di prove libere sul circuito di Monza è essenziale per i team e i piloti, in quanto permette loro di valutare le prestazioni delle vetture e di trovare il setup migliore per il weekend di gara. Gli appassionati di Formula 1 si preparano all’emozione di questo spettacolare Gran Premio d’Italia, che si preannuncia avvincente e pieno di sorprese.
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