50 morti e oltre 250 feriti in un attacco terroristico a Kabul.
Il 1° novembre, un attentato suicida ha colpito una moschea a Kabul, capitale dell’Afghanistan. L’attacco è avvenuto durante le preghiere del venerdì, quando la moschea era piena di fedeli.
Le prime stime indicano che almeno 50 persone sono morte nell’attacco, mentre più di 250 sono rimaste ferite. L’attentatore si è fatto esplodere all’interno della moschea, causando una grande esplosione.
I soccorritori sono intervenuti tempestivamente per portare in ospedale i feriti e cercare eventuali sopravvissuti tra le macerie. Le forze di sicurezza hanno subito circondato l’area e avviato un’indagine per identificare i responsabili dell’attacco.
Gli attacchi contro le moschee sono diventati sempre più comuni in Afghanistan, causando la morte di numerosi civili innocenti. La comunità internazionale ha espresso la sua solidarietà all’Afghanistan e condannato l’attacco terroristico.
Il presidente afghano ha dichiarato il lutto nazionale e ha promesso di fare tutto il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini. Gli attacchi terroristici continuano a rappresentare una grave minaccia per la stabilità e la pace dell’Afghanistan.
Il presidente afghano ha dichiarato il lutto nazionale e ha promesso di fare tutto il possibile per garantire la sicurezza dei cittadini. Gli attacchi terroristici continuano a rappresentare una grave minaccia per la stabilità e la pace dell’Afghanistan.
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