Sacrificio delle ore di sonno: l’avvertimento dei medici
Nella società moderna, sacrificare ore preziose di sonno per lavoro o altri impegni è diventato quasi normale. Tuttavia, i medici avvertono che chi dorme poco rischia di subirne gli effetti negativi a lungo termine.
Gli stacanovisti, gli ansiosi, gli amanti delle serie tv e i nottambuli sono le categorie più a rischio. Dormire poco e male può portare a malattie gravi come obesità, diabete, ipertensione, Parkinson e Alzheimer.
È fondamentale dare il giusto valore e tempo al riposo per garantire la salute generale dell’organismo. Insonnia è solo uno dei tanti disturbi del sonno e è importante distinguere le diverse categorie.
Rivolgersi al medico curante in caso di difficoltà nel prendere sonno è fondamentale. Circa il 30% delle persone attive in Europa svolgono turni di lavoro che possono influenzare la qualità del sonno.
Le alterazioni dei bioritmi e dei ritmi circadiani causati dall’inquinamento luminoso e acustico possono anch’essi influenzare i disturbi del sonno. Il sonno non è solo un momento di riposo, ma è fondamentale per la memoria, il riassetto endocrinologico e cardiovascolare.
Infine, la privazione cronica del sonno può portare a gravi problemi come le malattie neurodegenerative. È importante prendersi cura della propria salute e dare il giusto valore al sonno per garantire un benessere generale.
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