Il petrolio raggiunge un record storico: tensione nei mercati a causa dell’attacco iraniano a Israele
Il petrolio ha superato i 90 dollari al barile, raggiungendo un record storico e aumentando la tensione nei mercati internazionali. L’Iran ha lanciato droni e missili contro Israele, innescando una reazione a catena che ha colpito i mercati finanziari.
L’adagio “Buy the rumor, sell the news” si applica alla situazione attuale, con gli investitori che si preparano per la riapertura dei mercati dopo l’attacco iraniano a Israele. Secondo Giovanni Staunovo di UBS Group, il petrolio potrebbe aumentare ulteriormente a seguito dell’attacco, ma molto dipenderà dalla risposta di Israele.
Le tensioni geopolitiche e le aspettative sulle politiche monetarie stanno contribuendo alla corsa al rialzo di oro e petrolio. Gli hedge funds stanno scommettendo sul rialzo delle materie prime, con posizioni lunghe su oro e petrolio. A New York, le posizioni nette lunghe sui fondi per l’oro sono ai massimi da quattro anni, con sospetti su manovre sospette sul mercato delle opzioni.
La comunità internazionale rimane in attesa di ulteriori sviluppi, mentre i mercati finanziari cercano di navigare la complessa situazione geopolitica che potrebbe influenzare notevolmente i prezzi del petrolio e dell’oro. Segui Rocket Gamers per rimanere aggiornato su questa e altre notizie finanziarie.
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