L’indagine sul Milan potrebbe portare a ammende e penalizzazioni
Un’indagine in corso potrebbe portare a serie conseguenze per il Milan, mettendo a rischio la partecipazione della squadra alle competizioni europee il prossimo anno. La procura ha avviato un’indagine che coinvolge il fondo Elliot, che conserva il controllo sostanziale della società AC Milan.
L’ex amministratore delegato Ivan Gazidis e l’attuale a.d. Giorgio Furlani sono indagati per presunto ostacolo nell’esercizio delle funzioni dell’autorità di vigilanza. La procura della federazione ha chiesto gli atti sull’inchiesta a Milano e le violazioni potrebbero interessare gli articoli 31 e 32 del Codice di Giustizia Sportiva, rischiando la contestazione dell’articolo 4 sulla lealtà sportiva.
Le norme UEFA sulle multiproprietà potrebbero portare all’esclusione dalle coppe, mentre le perquisizioni mirano allo scontro tra Blue Skye ed Elliott per la vendita del club. Ci sono voci su possibili nuovi soci in arrivo, come il fondo del Bahrein Investcorp e quello saudita PIF.
La Guardia di Finanza sospetta un conflitto d’interesse in Europa per il controllo sul club del Losc Lille. Blue Skye ha denunciato una perdita di garanzie sul finanziamento e opacità nei passaggi societari, rendendo incerto il futuro del Milan.
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