Enel e Hera si aggiudicano la maggioranza dei lotti all’asta per il mercato dell’energia elettrica
Il primo luglio, gli utenti italiani che escono dal mercato tutelato dell’energia elettrica avranno nuovi fornitori: Enel ed Hera si sono assicurati la maggioranza dei lotti all’asta per la selezione dei fornitori. La notizia è stata confermata da fonti vicine al dossier che hanno riferito all’ANSA.
L’asta è stata condotta da Acquirente Unico, la società pubblica responsabile dell’acquisto di energia elettrica e gas per il mercato tutelato, secondo le regole stabilite da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Complessivamente, sono stati messi all’asta 26 lotti, di cui Enel ed Hera si sono assicurati rispettivamente il maggior numero, seguiti da Edison con 4 lotti, Illumia con 3, A2A e Iren con 2 e infine Eon con 1.
La pubblicazione dei risultati è prevista per il 6 febbraio, ma bisognerà attendere la risoluzione di eventuali controversie per avere una conferma definitiva sull’assegnazione dei lotti. Ogni lotto comprende da 150 a 180mila utenti, e considerando che in Italia ci sono oltre 30 milioni di utenti elettrici, questa riforma interesserà moltissime persone.
Degli 8,5 milioni di utenti ancora nel mercato tutelato, 4 milioni sono considerati “vulnerabili” e continueranno a beneficiare di una tariffa stabilita mensilmente da Arera per garantire loro una protezione. Gli altri 4,5 milioni di utenti saranno automaticamente assegnati all’operatore che ha vinto l’asta nella loro zona a partire dal primo luglio, ma sono considerati “non vulnerabili”.
Questa riforma mira a garantire un mercato dell’energia elettrica più competitivo ed efficiente per tutti gli utenti italiani, che potranno beneficiare di tariffe più convenienti e di una maggiore scelta di fornitori.
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