Dal 10 gennaio, nel settore del gas, il mercato tutelato per i consumatori “non vulnerabili” che non rientrano nelle categorie di poveri, malati, anziani o in zone disagiate giungerà alla sua conclusione. Tuttavia, coloro che non sono ancora passati al mercato libero continueranno a ricevere il gas dal vecchio fornitore con l’applicazione della tariffa Placet, ancora definita in parte dall’autorità pubblica dell’energia, l’Arera.
Il mercato tutelato rimarrà in vigore soltanto per i consumatori “vulnerabili”, e le offerte più convenienti rispetto al regime tutelato saranno poche. Secondo l’associazione Assoutenti, le tariffe più care si riscontrano principalmente a Roma e nel Sud Italia, mentre le offerte più convenienti sono a Milano, Trento, Trieste e Bolzano.
L’associazione Assoutenti ha effettuato un confronto delle migliori offerte per una famiglia che consuma 1.400 metri cubi di metano all’anno. A Roma, ad esempio, le offerte più competitive sono di 2.045 euro annui per una famiglia con prezzo fisso e 1.754 euro con tariffa variabile. Milano, invece, offre la miglior offerta a prezzo fisso (1.816 euro) e la seconda miglior offerta a prezzo variabile (1.554 euro). A Trento, si è registrata la miglior offerta a prezzo variabile (1.553 euro).
Marco Vignola, rappresentante dell’Unione Nazionale Consumatori, assicura che la continuità del servizio sarà garantita e consiglia di cercare sempre un nuovo fornitore sul Portale Offerte di Arera.
Per quanto riguarda l’elettricità, il mercato tutelato continuerà fino al primo luglio e l’Italia sarà divisa in 26 zone, con un operatore assegnato a ciascuna zona.
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