Titolo: Deputato di Fratelli d’Italia coinvolto in incidente con arma da fuoco
Nel corso della notte di Capodanno, il deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, si è sottoposto a uno stub, tuttavia ha rifiutato di consegnare i suoi abiti ai carabinieri. Gli abiti di Pozzolo, da cui sono stati prelevati campioni, verranno inviati al Ris di Parma per ulteriori esami. La pistola sequestrata sarà anch’essa inviata al Ris per prove di sparo.
Nonostante la richiesta delle autorità, Pozzolo ha categoricamente rifiutato di consegnare gli abiti indossati durante la notte di Capodanno. La Procura biellese sostiene che l’immunità parlamentare alla quale si è appellato il deputato non fosse necessaria.
L’unico indagato in questo caso è Pozzolo, che è accusato di lesioni colpose, accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi. Di conseguenza, la Prefettura di Biella sta procedendo con la revoca del porto d’armi del deputato.
Pozzolo afferma che l’incidente con la pistola è stato un caso accidentale e che non è stato lui a sparare. Tuttavia, un testimone afferma che il deputato era allegro e aveva l’arma in mano.
Non è la prima volta che il deputato di Fratelli d’Italia è coinvolto in polemiche. In passato, ha pubblicato una vignetta sessista e ha attaccato un disabile. Inoltre, Pozzolo è noto per essere un convinto no vax e per contestare l’obbligo del green pass durante la pandemia. Le sue posizioni politiche lo hanno reso oggetto di molte controversie.
Dopo le recenti polemiche su Gad Lerner, Pozzolo si è dimesso dalla carica di assessore. Continueremo a seguire gli sviluppi di questa vicenda e ad aggiornarvi in merito.
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