Sono in arrivo nuovi incentivi per l’acquisto di automobili in Italia. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy sta lavorando a un decreto ministeriale per stanziare 930 milioni di euro per i sussidi. Gli incentivi mirano a migliorare l’impronta ambientale del parco auto italiano. Secondo i dati delle immatricolazioni in Italia, nel 2023 si è registrato un aumento del 18,96% rispetto all’anno precedente. Inoltre, nel mese di dicembre, le vendite di auto sono cresciute del 5,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Una novità interessante proviene dal mercato delle auto elettriche. La casa automobilistica cinese Byd ha superato Tesla in termini di consegne trimestrali nel mercato delle auto elettriche.
Il decreto ministeriale degli incentivi ha tre obiettivi principali: favorire il ricambio del parco auto, supportare gli acquisti delle famiglie meno abbienti e stimolare l’acquisto di vetture fabbricate in Italia, senza discriminare gli altri Paesi europei.
Gli incentivi variano in base all’alimentazione del veicolo, alla categoria del veicolo rottamato e al reddito dell’acquirente. Per esempio, per le auto elettriche con prezzo massimo di 35.000 euro, gli incentivi vanno da 6.000 euro a 13.750 euro. Mentre per le auto ibride con prezzo massimo di 45.000 euro, gli incentivi vanno da 5.000 euro a 10.000 euro. Per le ibride semplici e le altre alimentazioni con prezzo fino a 35.000 euro, gli incentivi vanno da 1.500 euro a 3.000 euro.
Il decreto prevede anche 50 milioni di euro per sperimentare il cosiddetto “leasing sociale”, che consentirebbe alle famiglie meno abbienti di accedere a veicoli meno inquinanti.
Inoltre, è previsto un raddoppio del contributo per i taxi e i soggetti autorizzati al noleggio con conducente. Sono anche previsti incentivi fino a 18.000 euro per l’acquisto di veicoli commerciali da parte di piccole imprese di trasporto.
Questi nuovi incentivi rappresentano un’opportunità per i consumatori italiani di acquistare automobili più sostenibili e contribuire alla riduzione dell’inquinamento ambientale. Sono un passo importante verso una mobilità più pulita e verso il raggiungimento degli obiettivi europei in materia di emissioni di CO2.
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