Sciopero dei lavoratori di Amazon in 30 Paesi, incluso l’Italia. Il sindacato Uni Global Union organizza un presidio internazionale presso il magazzino di Coventry, in Inghilterra, con oltre mille lavoratori in sciopero. Anche in Germania, molti dipendenti seguiranno le direttive del sindacato tedesco Verdi nei centri logistici di Coblenza, Lipsia, Rheinberg, Dortmund e Bad Hersfeld. In Italia, il centro dello sciopero è l’hub di Castel San Giovanni, guidato dai sindacati Cgil-Uil e Ugl, con un’alta adesione. I lavoratori chiedono il riconoscimento dei contratti collettivi di lavoro e un nuovo accordo per condizioni di lavoro migliori.
Secondo Amazon, l’86% dei dipendenti di Castel San Giovanni si è presentato al lavoro normalmente e le attività non hanno subito impatti. L’azienda afferma di essere in disaccordo con i sindacati riguardo alla campagna Make Amazon Pay, sostenendo di offrire retribuzioni e benefit competitivi ai dipendenti. Inoltre, l’azienda sostiene di aver investito 16,9 miliardi di euro in Italia e di aver creato 18.000 posti di lavoro a tempo indeterminato dal suo insediamento nel Paese. Amazon afferma anche di investire nell’ambiente e nelle comunità in cui opera.
Lo sciopero dei lavoratori di Amazon durante il Black Friday ha attirato l’attenzione in tutto il mondo. I dipendenti di 30 Paesi, tra cui l’Italia, si sono uniti per rivendicare i loro diritti. Il sindacato Uni Global Union ha organizzato un presidio internazionale presso il magazzino di Coventry, in Inghilterra, con oltre mille lavoratori che hanno aderito allo sciopero. Anche in Germania, molti dipendenti seguiranno le direttive del sindacato tedesco Verdi nei centri logistici di Coblenza, Lipsia, Rheinberg, Dortmund e Bad Hersfeld.
In Italia, l’hub di Castel San Giovanni è stato il centro di mobilitazione dei lavoratori, guidato da Cgil-Uil e Ugl. L’adesione allo sciopero è stata molto alta, poiché i lavoratori chiedono il riconoscimento dei contratti collettivi di lavoro e un nuovo accordo per condizioni di lavoro migliori. Tuttavia, secondo Amazon, l’86% dei dipendenti di Castel San Giovanni si è presentato regolarmente al lavoro e le attività aziendali non hanno subito impatti significativi.
Amazon ha reagito affermando di essere in disaccordo con le richieste dei sindacati e ha sottolineato di offrire retribuzioni e benefit competitivi ai dipendenti. Inoltre, l’azienda ha evidenziato i suoi enormi investimenti in Italia, affermando di aver destinato 16,9 miliardi di euro e di aver creato 18.000 posti di lavoro a tempo indeterminato nel Paese.
La controversia tra Amazon e i lavoratori continua, e l’azienda sostiene di investire anche nell’ambiente e nelle comunità in cui opera. Nonostante le divergenze, lo sciopero durante il Black Friday ha dimostrato la determinazione dei dipendenti nel richiedere condizioni di lavoro e trattamenti più equi.
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