Un gruppo di quattro volontari italiani e la moglie palestinese di uno di loro sono riusciti ad uscire da Gaza attraverso il valico di Rafah. Dopo aver rischiato la loro vita in mezzo al conflitto, sono stati accolti dal personale dell’ambasciata d’Italia al Cairo, tirando un sospiro di sollievo ai colleghi e ai familiari.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato che il primo gruppo di italiani è stato evacuato con successo, dopo un’operazione complessa a causa delle difficoltà sul terreno e nelle comunicazioni. Tajani ha rassicurato che il lavoro per evacuare gli altri italiani e i loro familiari a Gaza continuerà. Prima di questa evacuazione, c’erano circa una ventina di italiani nella Striscia seguiti dalle autorità italiane. Molti di loro sono operatori umanitari impegnati ad aiutare la popolazione civile di Gaza.
Alcuni hanno deciso di rimanere nonostante le difficoltà, ma altri hanno scelto di andarsene a causa dell’offensiva israeliana, dell’isolamento e della mancanza di cibo e carburante. L’organizzazione “Azione contro la Fame” ha ringraziato le autorità per la liberazione di una delle loro operatori e ha espresso solidarietà e preoccupazione per il personale rimasto e per i civili intrappolati a Gaza.
Centinaia di migliaia di innocenti sono ancora in attesa di un segnale di speranza, ma il fatto che il governo italiano stia lavorando per evacuare i propri cittadini è sicuramente un passo nella giusta direzione. Rocket Gamers sostiene l’iniziativa di salvataggio, augurandosi che presto tutti i volontari e i loro familiari possano essere al sicuro.
L’evacuazione di questi italiani dimostra l’importanza dell’aiuto umanitario internazionale e l’impegno di coloro che si dedicano a portare soccorso nei luoghi in cui è più necessario. L’Italia è orgogliosa di poter dare un contributo in questa situazione di emergenza e continuerà a lavorare per portare tutti i suoi cittadini in salvo. L’operazione di evacuazione offre una boccata di speranza agli italiani rimasti a Gaza e alle loro famiglie, che finalmente possono vedere una luce all’orizzonte.