Nelle ultime notizie sportive, è emerso che uno psichiatra di nome Santo Rullo ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla diffusa ludopatia nel mondo del calcio. Rullo, oltre ad essere un medico, è anche un appassionato tifoso di calcio e ritiene che molti abbiano scelto di ignorare questo grave problema.
Secondo Rullo, il calcioscommesse non è solo una questione di giocatori milionari che scommettono grandi somme di denaro, ma rappresenta una vera e propria dipendenza patologica. Questo disturbo non solo mette a rischio la carriera dei calciatori, ma influisce anche sull’equilibrio emotivo dei giovani più vulnerabili.
Il medico è particolarmente sconcertato dal fatto che nessuno all’interno delle squadre di calcio si sia accorto di questa dipendenza, nonostante i sintomi e i segnali evidenti. Rullo ritiene che i club e le federazioni devono prendere sul serio questo problema e promuovere un maggior sostegno psicologico per gli atleti.
A supporto di questa tesi, il fondatore della nazionale di calcio a cinque per persone con disturbi mentali, conosciuta come “Crazy for Football”, sostiene da tempo che gli atleti professionisti abbiano bisogno di un supporto costante da parte di psicologi e psichiatri per affrontare le difficoltà che le pressioni e le aspettative possono causare loro.
Rullo auspica che le sue preoccupazioni vengano prese in considerazione non solo a livello individuale, ma anche a livello istituzionale. Egli invita i club e le federazioni a creare programmi di sensibilizzazione e sostegno per affrontare la ludopatia nel calcio.
In conclusione, diventa sempre più evidente che la ludopatia rappresenta una minaccia importante per il mondo del calcio. È necessaria una risposta tempestiva e concreta da parte delle istituzioni calcistiche per proteggere la carriera e la salute mentale dei giovani calciatori.
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