Accertamenti sul giudice di Catania Iolanda Apostolico: il Ministero della Giustizia apre un’indagine preliminare
Il Ministero della Giustizia ha avviato un accertamento preliminare nei confronti del magistrato Iolanda Apostolico, giudice del Tribunale di Catania. La decisione è stata presa in seguito al mancato trattenimento di quattro migranti tunisini nel centro per richiedenti asilo di Pozzallo, che non è stato convalidato dal giudice.
Il Ministro Carlo Nordio ha precisato che questa indagine non è un accertamento ispettivo né un’azione disciplinare nei confronti di Apostolico. Si è arrivati a questa decisione a seguito delle interrogazioni parlamentari e delle acquisizioni di articoli di stampa e pubblicazioni sui social media relativi alla giudice di Catania.
Non è la prima volta che Apostolico non convalida il trattenimento di migranti tunisini. Inoltre, è emerso un video in cui la magistrata appare durante una protesta nel 2018 contro la decisione di Matteo Salvini, ex Ministro dell’Interno. Questo video è stato pubblicato e ha suscitato ulteriori polemiche.
I primi quattro migranti, rilasciati dopo la non convalida di Apostolico, hanno visto respingere la loro richiesta d’asilo. Inoltre, altri migranti trattenuti risultano attualmente irreperibili.
Non è solo Apostolico ad essere coinvolta in questa vicenda. Anche il giudice Rosario Cupri, sempre del Tribunale di Catania, non ha convalidato sei trattenimenti.
Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha annunciato quindi l’avvio di accertamenti sul caso. D’altra parte, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi afferma che il video in questione non proviene dalla documentazione della questura di Catania e che la questione è ora all’attenzione della procura.
L’indagine sul giudice Iolanda Apostolico continua ad attirare l’attenzione pubblica e suscita interrogativi sulle modalità di gestione del sistema legale riguardo all’immigrazione e alle richieste d’asilo. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.