Le malattie cardiovascolari sono responsabili della maggior parte dei decessi in Italia e nel resto del mondo. I pazienti che soffrono di diabete, ipertensione, angina e patologie vascolari, e che hanno già subito un infarto o un ictus, sono particolarmente a rischio di malattie cardiovascolari.
Sconcertante è il fatto che meno della metà delle persone intervistate riconoscono che il colesterolo LDL (o colesterolo “cattivo”) è dannoso per la salute del cuore. Per sensibilizzare la popolazione su questo grave problema, è stata lanciata la campagna “Vinci contro il colesterolo. Previeni l’infarto. Agisci prima”.
La campagna punta a informare i pazienti sul rischio cardiovascolare legato al colesterolo LDL. Un’importante risorsa fornita dal progetto è l’hub dedicato alla dislipidemia sul sito web www.vincicontroilcolesterolo.it, che fornisce informazioni sul rischio cardiovascolare e sugli obiettivi di colesterolo LDL da raggiungere.
Tra i farmaci efficaci per ridurre il colesterolo LDL vi sono gli anticorpi monoclonali inibitori della proteina Pcsk9, i quali sono ben accettati dai pazienti. È fondamentale agire tempestivamente per ridurre i livelli di colesterolo LDL e diminuire il rischio di eventi cardiovascolari.
Inoltre, è necessaria una gestione del paziente ad alto rischio cardiovascolare che coinvolga sia le cure primarie che i centri ospedalieri. È indispensabile un intervento farmacologico precoce e un costante monitoraggio delle condizioni cliniche.
Ridurre l’ipercolesterolemia è altamente benefico per diminuire il rischio di eventi cardiovascolari. Pertanto, è fondamentale che la popolazione sia consapevole dei pericoli legati al colesterolo LDL e adotti gli opportuni comportamenti preventivi.
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