Dopo le scosse sismiche che hanno colpito la zona di Marradi, sono state individuate una decina di abitazioni che sono risultate inagibili. Il Comune ha deciso di emettere un’ordinanza riguardante queste case, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini. Secondo il sindaco Tommaso Triberti, potrebbero esserci più di venti persone che dovranno essere sfrattate dalle loro case. Per accogliere coloro che non hanno una sistemazione alternativa, il punto di ricovero presso la palestra della scuola rimarrà aperto.
L’emergenza causata dal terremoto non ha risparmiato neanche le scuole della zona. Tuttavia, mercoledì sarà possibile riaprire le scuole di Marradi e Palazzuolo sul Senio. Si è riusciti ad individuare quattro edifici non agibili a Palazzuolo.
La Regione Toscana sta verificando i danni e fornendo aiuto alle persone grazie al sistema di Protezione Civile regionale. Le squadre della Protezione Civile, insieme ai tecnici del Servizio sismico regionale, ai volontari locali e regionali, ai tecnici della Città Metropolitana di Firenze e ai Vigili del fuoco, sono al lavoro per garantire il supporto necessario. Finora, i Vigili del fuoco hanno già effettuato 35 interventi e ne rimangono ancora 50 da completare.
L’obiettivo principale è quello di assicurare la messa in sicurezza delle persone e delle abitazioni colpite da questa catastrofe naturale. La popolazione residente nella zona può contare sulla solidarietà e l’impegno delle istituzioni locali e regionali, che stanno lavorando senza sosta per garantire la sicurezza e il sostegno necessario in questa difficile fase.
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